Otto tracce in romanesco e l’impressione di essere a Trastevere
Trastevere è uno dei quartieri più affascinanti della capitale, un susseguirsi di vicoli dal sapore antico con incantevoli piazze, dove si respira la vera e autentica vita romana. È qui, “ner core de Roma”, che si inserisce perfettamente “L’insogno”, primo lavoro dei Riccardo Pasquarella & I Santi Bailor.
Caratteristica principale di questo progetto è l’unione tra America e Roma che si palesa anche nella scelta del nome del gruppo. Santi Bailor è il nome che sceglie il sognatore Ferdinando Mericoni, interpretato da Alberto Sordi nel film “Un americano a Roma”, quando decide di intraprendere la carriera nell’avanspettacolo.
"L’Insogno" è un lavoro cantautorale in romanesco, un sound leggero arricchito dalla voce di Rossella Clemente, moglie di Pasquarella, dal suono della tromba in “Capirai” o del flauto traverso in “A Casa Mia”. I testi sono immediati e genuini e la capitale è lo sfondo per racconti d’amore, di cambiamenti e di festi di paese.
Il disco è un buon lavoro, certo è che se non si è pratici del romanesco oltre ad essere amanti di Roma, della romanità e delle sonorità popolari, l’ascolto dell’intero album può risultare impegnativo.
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La recensione "L'Insogno" di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-11-22 00:00:00
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