Alchera Acardìa 2003 - Rock, Alternativo

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Formazione sicula dedita ad un rock melodico che oramai conta centinaia di riferimenti, gli Alchera arrivano con “Acardìa” al loro secondo EP. Canzoni, melodia, testi in italiano di senso compiuto caratterizzano l’offerta. I quaranta minuti di questo loro nuovo lavoro scorrono tra velate reminiscenze e deja vu, accompagnati da una voce che bene sa gestire la materia trattata, arrangiamenti che riescono a riproporre con la dovuta varietà gli stilemi risaputi ed in generale una patina di professionalità evidente dall’aspetto del disco sino alla realizzazione stessa dei brani.

Ben suonato, ben prodotto, passaggi curati, scrittura dinamica ma a tratti risaputa, cos’è che non funziona davvero in questo “Acardìa”? Beh, forse proprio la mancanza di cuore. Il guaio è che suona come altre decine di dischi che ho sentito e dimenticato. Ed è un dolore ogni volta constatare come tanto impegno riposto nella realizzazione porti a risultati così leziosi. Spiace essere così secchi, ma vedere le capacità del gruppo così svilite fa pensare. Sta agli Alchera decidere che direzione prendere nel loro prossimo lavoro. Allo stato attuale siamo davanti ad una band che potrà anche piacere, ma che ha poco da dire.

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La recensione Acardìa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2004-12-08 00:00:00

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