Xennan Pass Away 2016 - Techno, Sperimentale, Ambient

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Elettronica essenziale e inquietudine sottile per raccontare il momento esatto in cui qualcosa cambia.

La sensazione dominante di trovarsi nel momento esatto in cui qualcosa cambia, qualcosa di importante, di attraversare il cambiamento con spalle sempre più forti e riemergere nell’aria limpida con un carico di memorie che occuperanno il giusto spazio nel futuro. “Pass Away” è così, è il passaggio dal com’era al come sarà, è ogni fase di uno sguardo che si sposta lentamente in avanti, è quello che racconta Alex Ortiga (Xennan) coi suoi giochi d’elettronica essenziali, gelati e lineari.

Tanta parte del lavoro è fatta di campionamenti del quotidiano, respiri, passi, frammenti da incollare per ottenere una fragile visione del presente, per un quadro finale di dilatazioni sintetiche e ambient cristallizzato nella tensione, una specie di inquietudine sottile e mai determinante, ma che è lì, non si stempera, non si supera, conviene quasi cedervi e approntare misure per farsela amica in qualche modo.

Un’opera prima che sperimenta per farsi specchio del dolore, un processo catartico che trasforma in musica l’assenza, la perdita, il necessario adattamento a nuovi scenari, ideale colonna sonora del preciso istante in cui prendiamo coscienza di non essere più ciò che eravamo.

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La recensione Pass Away di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2017-01-30 00:00:00

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