Una partenza decisa, vagamente 'fugaziana' come antipasto; un primo piatto servito con un'abbondante spolverata di stoner, seguito da una portata evidentemente ispirata alla cucina della seattle dei primi '90; un dessert in salsa Karate; per finire, un digestivo corretto agli Strokes.
Il menù che ci propinano i veneti Juxtabrunch è abbondante nei riferimenti e alla fine gustoso, sebbene a tratti sappia un pò di 'ripassato'.
Gli ingredienti sono dosati con una certa perizia, gli chef sono sufficientemente preparati.
Se questa fosse una guida gastronomica di quelle cha vanno per la maggiore, darei due forchette; visto che si parla di musica, proporrei tre stelle; ma dato che qui si fa a meno di tali semplificazioni, mi limito a segnalare la buona prova di un gruppo che ha solo bisogno di un pizzico di originalità in più per centrare il bersaglio.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.