Hermit The Hush 2017 - Techno, Elettronica

The Hush precedente precedente

Un buon lavoro che conferma e segue la linea della precedente uscita "Going Under"

Gli Hermit, dopo il successo di "Going Under", confezionano un altro piacevolissimo ep: "The Hush", composto da quattro tracce, la prima che dà il titolo al disco più tre remix, è la conferma del lavoro precedentemente svolto. Nella traccia d'apertura, più "pop" rispetto alla già citata "Going Under", paesaggi eterei ed elementi che arrivano dalla techno berlinese si fondono con sonorità di impronta funk. Questa, nei tre remix, viene completamente destrutturata creando tracce completamente autonome: abbiamo la visione lounge di Enterprise of Lambs, quella prettamente IDM di Victor Bomì, dove spiccano le influenze di artisti come Deadmau5 e Tycho, e techno-trance in quello di Bein. Un buon lavoro anche se non si trovano elementi innovativi rispetto al precedente ep. In un certo senso è come se gli Hermit fossero saturi, la loro linea stilistica è dichiarata e definita. Considerando la maturità compositiva acquisita, forse è il momento di regalare al pubblico un long playing dove il gruppo può avere più spazio per esprimersi e sperimentare.

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La recensione The Hush di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2017-05-10 00:00:00

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