Un album reggae vario, contaminato da rock, r'n'b, elettronica e jazz, disegnato ad arte per regalarci la forza e l'energia del cambiamento.
Mandala è una parola che deriva dal sanscrito e letteralmente (manda = <essenza> e la = <contenere>), rappresenterebbe ciò che contiene l'essenza. Per questo, da "Mandala" ci si aspetterebbe, appunto, di ritrovarci dentro l'essenza. L'essenza del reggae per la precisione.
Daviv Lion, ex Lion D, artista italo - nigeriano, tra i più famosi e apprezzati nel panorama reggae europeo, ci regala un nuovo album che non è solo reggae, ma anche rock, r'n'b, elettronica, soul e jazz.
La varietà è la parola d'ordine di "Mandala" che in questa caratteristica trova proprio la sua ricchezza. Il disco si apre con una brevissima "Intro", un'accoglienza rilassante e delicata in cui il suono del mare si unisce al suono del violino. "Cast Away", primo singolo che anticipa l'uscita dell'album (2 maggio 2017), è un brano suggestivo dalle sonorità dolci ma d'impatto, che parla del cambiamento nella sua accezione positiva di rinascita. Un mix di sonorità diverse in cui il reggae è la base comune su cui si intrecciano soul ("Lost in the Desert"), r'n'b ("Don't Let Love Die"), rock ("Mandala") e pop ("A Plant for You"). Insomma, la varietà è tanta, c'è anche un brevissimo brano parlato, "Build a Door", in cui le parole si fondono con le note del pianoforte. "Mandala" è la bella canzone che chiude il disco, con energia e positività, grazie agli assoli di chitarra, alla vitalità della batteria e a un ritrnello che entra in testa al primo ascolto.
Grazie a questo disco sarà semplice scoprire l'essenza del reggae, ma ancora più bello sarà trovarla modificata e rinnovata attraverso canzoni che contaminano il genere al punto da trasformarlo in world music.
Che poi forse, il vero senso è proprio questo: superare ogni classificazione tradizionale, tentare di cambiare la natura delle cose, per poter tornare, poi, a comprenderne la vera essenza.
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La recensione Mandala di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2017-04-27 00:00:00
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