Una raccolta di brani di diversa estrazione, ma organizzate in un buon concept
"Poveri ma belli" è una mixtape di brani editi e non, tratti da tutta la carriera di Maddu VG e Kaza. Si tratta insomma di voler mettere un punto scegliendo anche tra le tante canzoni spesso eseguite dal vivo dal duo, ma che non erano mai state portate in studio, oltre a b-sides e rarità; nonostante quindi le diverse estrazioni, a guidare l'intero progetto c'è una coesione sia nei suoni che nei temi che sfiora la ridondanza. Un disco altamente introspettivo, che segnala certamente il bisogno dell'MC in questione di usare la scrittura e il rapping come valvola di sfogo per comunicare, anche con una certa urgenza se vogliamo, il disagio di cui si è trovato magari protagonista, magari testimone. È il caso questo di "Casa Popolare", un brano che nomen omen racconta le difficoltà di un'emergenza, quella abitativa appunto, in modo intenso e credibile. Sicuramente poi, ce lo segnala il "muoviti con me, è solo un pezzo di classe operaia che si muove" di "Classe operaia", c'è un rifarsi a una certa radicalità di sinistra che però non va interpretato come un modo di fare politica: ce lo segnala lo stesso Maddu VG nel brano subito seguente "Controinfo".
Non mancano poi accorati riferimenti alle quattre discipline della cultura Hip Hop né gli storytelling ("Il tenace soldatino di stagno"); tutti i topòi più classici del genere vengono rigorosamente toccati.
Non mancano però dei problemi: la delivery e il flow risultano alla lunga stancanti, ripetitivi e poco incisivi. Adatti sicuramente per i brani "da battaglia", non sortiscono il giusto effetto in brani che richiedono un filo di tatto in più (lo storytelling di cui sopra, per esempio). Più o meno la stessa critica può, d'altra parte, essere mossa per i beat: certamente il classico boom bap può risultare datato (soprattutto oggi senza le accortezze del caso: le linee di basso adatte, i rullanti con il giusto tiro) ma non per questo deve essere così irrimediabilmente uguale a se stesso nelle atmosfere. Questo, da un lato segnala l'affiatamento tra rapper e produttore, ma anche il bisogno -forse- di revitalizzare un po' il processo creativo.
---
La recensione Maddu VG e Kaza - Poveri ma Belli di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2017-08-28 00:00:00
COMMENTI