Un singolo così lascia pochi dubbi. Già perché si da il caso che Alberto Almas realizza questo "1" con una ben chiara idea in testa: raggelare l'ascoltare, donargli (o meglio inoculargli) una sorta di freddo interiore che non lascia scampo e che finisce per avviluppare tutto e tutti in un inverno oscuro. Dal punto di vista musicale i riferimenti sono altrettanto chiari, pur sempre brancolando nel più completo buio: synth-punk certamente ma anche l'elemento darkwave è sempre presente. Inoltre questo singolo è stato inciso su lastra ospedaliera, alla maniera dei vecchi bones records.
Un singolo che non lascia troppe speranze a chi l'ascolta di "uscir fuori a riveder le stelle"; ma forse l'intento di Alberto Almas è proprio questo. Così come Dante, a suo tempo, per aspirare alla "rosa celeste" dovette, letteralmente, fare un viaggio sempre più in fondo verso l'abisso, così Almas i "I" sprofonda i suoni nel più buio sonico per ritrovare una stilla di autenticità. Non sappiamo se la trovi o meno, è troppo poco un solo singolo, ma è certo che il viaggia valga, almeno per ora, il costo del biglietto.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.