"Piccola gioventù sonica cresce"! Potrebbe essere questa la formula per definire l'esordio dei Perla Madre, gruppo piacentino alle prese con un rock di chiara matrice elettrica e ispirato alle avventure musicali dei piemontesi Marlene Kuntz.
Sia ben chiara una cosa: l'ispirazione della band non è un handicap, anzi; questi quattro ragazzi (ora tre, per la defezione del chitarrista) sviluppano un ottimo sound, veramente notevole per un album d'esordio. In poco meno di mezz'ora, con 6 tracce, più una fantasma suonata in acustico, danno prova del loro livello di maturità. Fin dalla prima canzone, "Sonica", è come se dichiarassero con un manifesto in musica il loro progetto, ispirato alla melodia contaminata leggermente dal rumore.
Nella nostra nazione non è ancora facile trovare numerosi proseliti del genere, eppure i Perla Madre, se avessero più possibilità di distribuzione e presenza sui palchi, non penso aspetterebbero più di tanto per scoprire le loro carte. Il loro pop, nel senso più lato del termine, ha ancora molte possibilità di evoluzione: "Inverno", tra psichedelia e pezzi strumentali di chitarra, è forse la traccia più indicata per cogliere non solo le sfumature sonore del gruppo, ma anche i temi trattati nei testi, molto 'decadenti' e riecheggianti la tecnica del 'taglia e cuci'.
In tutto l'album il suono sembra quasi seguire un 'canovaccio' definito, per il semplice fatto che le chitarre hanno un timbro riconoscibile fin dai primi accordi di ogni brano. Il lavoro di un buon produttore forse riuscirebbe a migliorare quest'aspetto, irrilevante comunque per un album d'esordio, che, ripeto, è curato in ogni piccolo particolare, dalla copertina al livello di registrazione.
Dai Perla Madre ci possiamo aspettare tanti buoni risultati per il futuro: hanno già trovato un'identità, sono giovani, e non penso gli manchi la voglia di continuare. Al giorno d'oggi non mi sembra poco: ora tocca a voi dargli più di queste ragioni per esistere in futuro.
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La recensione Perla Madre di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1998-03-02 00:00:00
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