Il progetto L’Escargot è tornato attivo e ispirato; per noi una notizia davvero lieta.
L’Escargot giunge al terzo album ufficiale dopo cinque anni di pausa forzata, tempo necessario per ritrovare equilibrio ed energie a causa della prematura scomparsa del membro fondatore Massimo La Zazzera, al quale questo “La giostra degli specchi” è espressamente dedicato.
Mettiamo l’opera nel lettore e ascoltiamo le dodici tracce originali strumentali composte e eseguite dal trio Alessandro Pipino, Adolfo La Volpe e Gianni Gelao. Il toy piano di Alessandro ci introduce nel mondo fiabesco e onirico che stiamo per vivere, colto, fresco, dolce, fatto di suoni acustici ricercati e altamente evocativi. Ritmi e melodie che strizzano l’occhio al folk, a volte più spensierato e coinvolgente, a tratti più malinconico e meditativo, ma sempre carico di significato. Ogni traccia è bilanciata, un dialogo ben riuscito nel quale le molte voci si uniscono, si fondono, si contrastano, si completano, ciascuna col suo carattere, nello spazio che le compete: sono quelle di arpe, fisarmoniche, organetti, chitarre, banjo, rullanti, clarinetti, ukulele, ma anche arnesi da cucina, flauti, lame sonore e molti altri ancora. È gioco, è amore, è armonia, è mestiere.
Su tutti scelgo “Lunario” e sogno. La stanza di un bimbo, luce blu soffusa, la sera, tardi. Giocattoli, campane, concertina e chitarra classica raccontano una fiaba avventurosa, l’ultima emozione prima che Morfeo rapisca col suo abbraccio. Incantevole anche “La netta”, vagamente medioevale, forse per la melodia creata dal flauto dolce. Mi fermo anche su “La giostra degli specchi”, title track, riflessiva, raccolta. E forse in essa si racchiude il segreto del cammino percorso nell’album o nella vita. Colori, emozioni, esperienze, tutto in circolo, con un gioco di rimandi di immagini, nel quale il sé non è nulla senza quanto lo circonda e gli permette di definirsi.
Il progetto L’Escargot è tornato attivo e ispirato; per noi una notizia davvero lieta.
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La recensione La giostra degli specchi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2017-12-19 00:00:00
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