Edoardo Chiesa LE NUVOLE SI SPOSTANO COMUNQUE 2017 - Cantautoriale, Pop, Folk

LE NUVOLE SI SPOSTANO COMUNQUE precedente precedente

La leggerezza, l’attrazione per i suoni acustici. E le nuvole che si spostano comunque.

Una chitarra acustica, la batteria, un basso elettrico a fare capolino di tanto in tanto. Un power trio, lo definisce Edoardo Chiesa con un pizzico di sana provocazione. Però, diciamocelo: dove sta scritto che un power trio debba per forza far casino o spremere energia dai propri strumenti a più non posso? Per Edoardo Chiesa il discorso è un altro e per nulla complicato, al di là di qualsiasi provocazione addotta: potenziare quel che di buono era uscito in “Canzoni sull’alternativa”, l’album di esordio uscito nel 2015.

Da quella prima uscita, il cantautore ligure ha salvato, o più che altro sviluppato, una certa propensione alla leggerezza, al legame con le sonortà acustiche, a una visione romantica di come si assembla una canzone, leggasi la registrazione in presa diretta e in analogico. Ne è uscito fuori “Le nuvole si spostano comunque”, un album a trazione pop, dominato dagli arpeggi della sei corde e da un'ugola scartavetrata, a tratti lento e delicato (“La chiave”), in altre occasioni più scanzonato (“Le porte”, per esempio). Facile cadere nell’ovvio o nella ripetitività quando il suono è così classico, basato su pochi elementi, semplici e già percorsi in molteplici occasioni da chiunque sappia imbracciare una chitarra e buttare giù qualche accordo. Chiesa riesce comunque a trovare un suo percorso, delineato da pezzi intelligenti, in equilibrio tra buone trame sonore e testi non certo buttati lì per caso. Il suo è un tracciato emotivo, denso di racconti, nati come piccole epifanie, sviluppati attorno a tematiche anch’esse semplici, più che altro raccolte attorno alla vita di tutti i giorni e alle storie che ne derivano. Con ottimismo ma non nascondendo una scorta di cinismo che non fa mai male: “Siamo abituati a capirci solo se ci conviene”, recita Edoardo in “Voci”. Una frase pensata e scritta, mentre, è evidente, le nuvole si spostavano chissà dove.

---
La recensione LE NUVOLE SI SPOSTANO COMUNQUE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2018-06-18 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia