“Invalid Session EP” è il nuovo ep dei Cromosauri, un concentrato di grunge in tre canzoni che però la band può studiare meglio.
Breve ma intenso questo nuovo ep dei Cromosauri, anche se sicuramente la band deve continuare ad approfondire le proprie capacità. Ma questa "session" non è comunque così "invalid" come dicono.
Sulle orme dei Pearl Jam, "Invalid Session ep" è un concentrato di grunge fortemente vecchio stampo, che guarda decisamente oltreoceano. Con sole tre canzoni la band toscana sembra voler anticipare qualcosa di più corposo che, forse, chiarirà meglio le loro intenzioni. Per ora lasciano intendere che di carne al fuoco ce n'è, anche se da studiare meglio.
Questo album si apre con "I Need", amara ballata fortemente influenzata dal gruppo storico di Eddie Vedder, forse troppo. Proseguiamo poi con "Headache", brano più ruggente in cui anche la voce diventa più sporca e alterata a tratti. "Sunday" mette fine al tutto con una sorta di nostalgia sottolineata dalla presenza di un violino struggente.
"Invalid Session ep" è una breve corsa su un ottovolante di emozioni che i Cromosauri hanno urgenza di esprimere, emozioni legate alla solitudine dell'individuo, tema caro ad ognuno di noi. Un lavoro introspettivo che però, musicalmente parlando, sembra ancorato saldamente agli ascolti del gruppo e alle band che hanno ispirato questi ragazzi.
Ma tre canzoni sono, in effetti, troppo poche per poter giudicare. Forse un lavoro più ampio metterà meglio in luce le idee proprie del gruppo, con più fantasia e più coraggio di staccarsi dalle radici e costruire una forte personalità musicale.
In conclusione, le capacità ci sono e vanno mostrate. Rimaniamo in attesa quindi di buone nuove, nuove che siano ancora più "valid".
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La recensione Invalid Session EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2018-06-06 00:00:00
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