Buona prova in studio per Materianera: Abyss è un disco da ascoltare ed apprezzare per tutti gli episodi proposti
Primo long play ad opera dei Materianera, che a tre anni di distanza dall'EP “Supernova” tornano a collaborare con Tainted Music pubblicando, a ridosso della primavera, “Abyss”.
Undici tracce attraverso cui analizzare nel dettaglio i parametri artistici del trio torinese: a grandi linee electro-pop, ma dalle forti venature black dove c'è risalto peculiare per generi come l'R&B ed il soul; cliccando play, l'ascolto inclina positivamente fin da subito, con brani dalla costruzione efficace, organici e riconducibili ad un'unica, forte, matrice principale.
È un viaggio compiuto in galassie intime a volte difficili da attraversare, ma il cantato di Yendry Fiorentino convince interpretando i testi in lingua inglese. Brilla come miglior episodio la traccia “Hole in the water”: metrica che strizza l'occhio all'hip hop ed appeal da singolo radiofonico per la canzone che segna il giro di boa della proposta artistica.
"Abyss" è un disco multisfaccettato ed interessante: il mood non si cristallizza in riciclati stereotipi black, ma riesce ad esprimere emozioni provenienti direttamente dalle mani e dal cuore di chi ha scritto queste tracce, questa può già considerarsi una vittoria, fermo restando che stiamo parlando di un album convincente sotto tutti i punti di vista.
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La recensione Abyss di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2018-06-18 09:00:00
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