Eccoci qui di fronte ad un disco di pop italiano, molto ricco e molto "facile", un prodotto immediato ma anche complesso. I Poliopposti sono due: Elvira e Marco. Due voci e due modi di cantare che si fondono bene insieme. La voce di Elvira è molto melodica e a tratti ricorda quella di Odette dei Soon ("sarà come sognare"), mentre quella di Marco invece è più calda e talvolta e' un po' simil-litfiba ("babe"). Questa apparente non-originalità di timbri diventa invece molto interessante grazie all'intreccio delle due voci, che accostate trovano una ragione in più per esistere.
Musicalmente il disco è ineccepibile, passa per ballate, pezzi swingati, brani rock, sonorità anni 80 e brit pop, con fluidità e buona padronanza degli stili, l'unica pecca sono i testi, spesso banali e semplici, poco ricercati. D'altra parte è musica pop e quindi è pop anche nei testi, però con un impegno maggiore nella scrittura dei testi avrebbe valorizzato il lavoro.
Va segnalata la bellissima "Cuccuruccucù" (di Battiato) in versione molto piu' rock-technologica, con voce distorta e ritornello quasi jungle, forse era questa la strada da seguire...
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La recensione Sesso Amore e Liberta' di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-10-11 00:00:00
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