◉ + ◑ Stefano Pilia & Massimo Pupillo κένωσις (Kenosis) 2018 - Elettronica, Ambient

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Stefano Pilia e Massimo Pupillo ridotti ai minimi termini in un lavoro potente e oscuro.

Si riduce tutto ai minimi termini: ai suoni primari, ai rumori primordiali, alle melodie basilari. Massimo Pupillo e Stefano Pilia con questo “Kenosis” raccontano un viaggio musicale semplificato nelle strutture - nel senso che le architravi tradizionali del formato canzone vanno a farsi benedire - e piuttosto complesso nel tipo di decostruzione che il duo ha scelto e messo in pratica, a partire proprio da quel titolo che in greco vuol dire svuotamento oppure svuotarsi: un concetto legato al cristianesimo che i due artist rivedono a modo loro, con una musica che è quasi un flusso di coscienza, tra improvvisazione elettronica e avanguardia sonora. Tre brani lunghissimi, dal fascino sfuggente eppure palese: i venti minuti di malinconico tormento alla Bvdub, l’oscurità e l’asprezza sottile di “πνεύμα”, fino alla chiusura potente e sconnessa di “Partus solvere”.

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La recensione κένωσις (Kenosis) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-01-22 09:00:00

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