A Forest Mighty Black Chemical / Physical 2018 - Stoner, Psichedelia, Grunge

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Lo stoner che ci voleva: non sorprende ma intrattiene bene

Bisogna essere molto onesti: un po' di stoner, al giorno d'oggi, ci vuole. Questa è la sensazione più forte e chiara che si prova nell'ascoltare "Chemical / Physical" degli A Forest Mighty Black. Infatti il gruppo veneto costruire un album forte e deciso, che fa dello stoner, in una sua versione leggermente psichedelica, la "sua stella fissa" e da lì non si muove neppure di un millimetro. Questa fermezza nelle intenzioni, artistiche oltre che sonore, non è che sia un difetto, anzi. Circondati come siamo da dischi pieni zeppi di riferimento, di stili ibridati che si riassumono in un piccolo/grande Bignami senza però la chiarezza dello stesso, "Chemical/Physical", per lo meno, non ci fa proprio smarrire la strada di casa.


L'ultima canzone, la nona che compone quest'album, ad esempio, intitolata "Sunset Cream" è utile a comprende le intere linee che governano il gruppo vicentino. Ovvero una bella forza di impatto, un cantato molto in linea con il genere e un ritmo quasi sempre sostenuto. Tutti elementi che, anche i non-appassionati del genere non mancheranno di riconoscere con semplicità ma che, forse proprio per questo, ci faranno sentire immediatamente "a casa" (ancora una volta questa parola che ci sentiamo di usare). Ecco allora che in ultima analisi questo disco fatto di stelle fisse piuttosto che di cieli mobili può essere usato come una carta nautica da consultare per il viaggiatore che, smarrito nella contemporaneità, ha perso la propria strada. Senza scomodare Virgilio, a questo giro Dante invece di trovare ospitalità a Verona dal fido Cangrande si è rifugiato poco fuori Vicenza.

 

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La recensione Chemical / Physical di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-03-21 08:26:18

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