I Klasse Kriminale sono una parte importante del punk Oi! italiano, una band che per anni ha lottato per le cause in cui credeva, una band che è riuscita, meritatamente, a ritagliarsi una propria parte nella scena europea e non solo. E se già il nome suscita rispetto per la pluridecennale storia, questo nuovo disco (che conta la partecipazione di Vic Ruggiero dei The Slackers) ci ricorda la loro musica, quel punk delle radici che odora di Sham 69 e di Clash, quel punk tutto cori ed inni alla rivolta, magari con qualche tocco in levare che nella storia skin certo non manca.
I fan avranno già comprato questo nuovo episodio, staranno già guardando il video di “Skunx” o ascoltando i risultati che Balestrino ha ottenuto con l’ennesima nuova line-up. Per tutti gli altri dico che questo è un buon album, un album che riesce a mantenersi vario e fresco, un album che non annoia e che tiene alta la propria bandiera per tutta la sua durata, senza indolenti momenti di stanca. Un buon brano come “T.A.Z.” è solo un esempio di ciò che riempie i quaranta minuti scarsi di Klasse Kriminale.
In definitiva un’altra soddisfazione per un gruppo dalla carriera così lunga ed un ascolto consigliato a chiunque risuoni ancora nel sentire nominare certe realtà, certe sonorità, certi nomi.
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La recensione Klasse Kriminale di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2005-05-25 00:00:00
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