Storie di rock'n'roll da bar di periferia: funziona il primo disco della band milanese impreziosito da guest star alla voce
Un extended play per definire il proprio discorso artistico e poi gettarsi a capofitto nell'avventura di un vero e proprio disco: la storia di Bar Ponderoso è giovane, e si può riassumere senza fronzoli, proprio come la musica che produce questa band.
Power duo dalle forti influenze rock'n'roll, da poco è stato pubblicato “Pacifico”, distribuito da INRI/Artist First: titolo a dir poco ossimorico per l'impianto sonoro sviluppato, d'impatto deciso e fortemente impostato sulle dinamiche basso/batteria. A impreziosire le composizioni, attraverso l'aggiunta del cantato, se ne fanno onere diverse guest (come Gianluca Bartolo e Cappadonia), e su tutte sembra funzionare bene il divertissement in collaborazione con Johann Sebastian Punk dal titolo “Lucio perché?”, storia di consonanze letterarie e di un lento crescendo che esplode nel finale.
“Pacifico” racconta in dieci tracce episodi da bar di periferia, con tutte le caratteristiche rintracciabili in storie del genere, compresi personaggi coloriti e alcool a fiumi; inizio niente male per Bar Ponderoso, chiamato adesso a sviluppare con la giusta coerenza il proprio percorso nel mondo della musica emergente.
---
La recensione Pacifico di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2018-12-19 09:00:00
COMMENTI