Bludinvidia Non è Abbastanza Ancora 2005 - Lo-Fi, Noise, Alternativo

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Con un po' di funk rock, molto distorto e dosi di synth a piene mani, i romani Bludinvidia hanno confezionato un bel prodotto di dieci pezzi sinceri, semplici ma efficaci. Più convincenti nelle fasi insindacabilmente rock degli oltre quaranta minuti del cd, piuttosto che in certi passaggi che stentano a prendere una forma piena, pop, pop-rock? Vedi al capitolo "Insieme a te Sto Bene", esperimento forse interessante ma che, almeno per buona parte, produce inevitabilmente una sorta di senso di incompiuto, magari voluto, magari no. Decisamente apprezzabili, invece, tracce come "Elettroshock", "Television Man" e "Danneggiamento del Sistema Periferico", ipotetici singoli estratti, che girano tra il funk rock simil Spin Doctors e quei suoni che riportano alla mente fugaci apparizioni di studio di certi Blind Melon (si, proprio quei Blind Melon, se qualcuno ancora se li ricordasse) e i primissimi Marlene Kuntz, quelli buoni però, quelli dove la carica ancora si toccava con mano. I Bludinvidia hanno sfornato una serie di tracce che si ascoltano bene, con una chitarra molto elettrica, sempre (o quasi) in primo piano con riff sperticati e distorti che arrivano puntuali come lancette d'orologio svizzero all'inizio, a metà o alla fine di quasi tutti i pezzi di "Non è abbastanza Ancora". Tanto suono elettrico ben fatto e tagliente, e anche una coda molto "rumorista" alla Fantomas (Mike Patton docet).

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La recensione Non è Abbastanza Ancora di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2005-06-14 00:00:00

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