"Buone nuove": il ritorno dei Lou Tapage
Passati cinque anni dal loro ultimo lavoro, i piemontesi Lou Tapage tornano a farsi sentire con "Buone nuove", album composto da 12 inediti.
Il disco si apre e si conclude con due brani in lingua occitana, dimostrando un primo punto di contatto con le produzioni precedenti, caratterizzate da una pluralità di lingue, mentre il corpo centrale del lavoro è cantato in italiano. Con grande leggerezza all’interno di questo lavoro si narra di amori che tentennano e mancanze ("Di andate e ritorni"), di grandi bevute e risse da bar ("Hey Oh") o ancora del tempo che passa e dell’importanza di non sprecarlo nell’illusione di averne per sempre ("In faccia al sole"). Rock, folk e cantautorato si contaminano andando a formare un prodotto musicalmente piacevole, dove la tradizione dei flauti, delle cornamuse e dei violini si fonde con la modernità, qui rappresentata dalle chitarre distorte e dalla sezione ritmica. I Lou Tapage danno poi prova di una grande abilità esecutiva, che si esplicita definitivamente in "Howth’s reel", unico brano interamente strumentale all'interno del disco.
Buone nuove è un disco che fa ballare, sorridere e riflettere, distaccandosi dai generi musicali del momento, ma risultando comunque attuale in ogni suo brano. Buona prova per i Lou Tapage!
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La recensione Buone nuove di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-03-11 00:00:00
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