Elle Black, classe 2002, è un rapper della Provincia di Taranto e ha solo 17 anni: per essere così giovane, ha potenziale e cose da dire. Il suo album "Sono a casa" contiene alcuni elementi di novità, a partire dall'alternanza tra strofe rap e flussi di coscienza molto personali: il risultato non è perfetto ma ci si può lavorare.
Nei suoi testi il ragazzo dimostra una buona maturità e inserisci riferimenti parecchio elevati, come citazioni poetiche, piuttosto rare sempre considerando la sua età. Ci sono ampi margini di miglioramento anche nell'interpretazione, soprattutto nella chiarezza delle parole in alcuni punti e nei ritmi.
Ad esempio, c'è tanto da sistemare nella metrica di "Iride". "Praga" spicca grazie al ritornello cantato da Lina R. Le liriche parlate, presenti nelle tracce qua e là, sono da sviluppare ma contengono elementi interessanti; lo stesso discorso vale per i ritornelli.
Il ragazzo, pur parlando molto di sé, ha contenuti e questo è già da solo un valore aggiunto, soprattutto pensando all'ultima generazione del rap nel suo complesso. Per continuare a migliorare, Elle Black potrebbe seguire i consigli di un bravo produttore, potrebbe limare maggiormente i testi evitando ingenuità e cali di tensione e magari potrebbe variare di più le basi. Di certo la sua spontaneità e la sua sincerità sono da salvaguardare.
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