Orange8 Leafolution 2019 - Psichedelia, Folk, Alternativo

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Una piccola gemma che incrocia folk, blues e psichedelia per creare un risultato assolutamente ipnotico.

Partiamo dalla conclusione, che in questo caso è la cosa più importante: non capita tutti i giorni di ascoltare dischi come questo “Leafolution”, del duo Orange8, ed è francamente un vero peccato. Una volta messo bene in chiaro ciò, possiamo cominciare dall’inizio.

I dieci brani di questo “Leafolution” ruotano tutti attorno a un’idea di folk in apparenza molto semplice, ma un ascolto attento rivela in realtà varie sfumature attorno a questo nocciolo. Si sentono infatti gli echi della psichedelia in “Lesno Brdo” e “Quite Sure” (brano, quest’ultimo, dove la voce della cantante Valentina Criscimanni ricorda quella di Martina Topley-Bird); altri pezzi (“Jeopardize Me!”, “Dirty Grate Blues”) pulsano invece di blues, per quanto sempre mascherato dalle atmosfere rilassate dell’album. Non mancano anche momenti più riflessivi, come “Nothing Is Real”, forse la canzone più bella del disco.

Insomma, la carne al fuoco non è poca, e sembrerebbe facile fare almeno un passo falso. Ma questo passo falso non arriva mai. Il disco è perfettamente curato in ogni suo dettaglio, ogni canzone è cesellata e levigata fino all’ultimo suono; la voce di Valentina Criscimanni è incredibilmente melodica e dolce, e culla l’ascoltatore per tutta la durata del disco, grazie anche a degli arrangiamenti molto ben eseguiti che supportano e valorizzano le parti vocali. Tutto questo assume poi ancora maggior valore considerando che l’intero disco è autoprodotto.

Avendo già rivelato in apertura la conclusione, non mi rimane che dirvi: ascoltatelo.

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La recensione Leafolution di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-07-03 01:31:58

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