Nei meandri, anzi nelle spirali di "IlCervello"
"Spirale" è un ottimo titolo per un ep come questo. Già perché IlCervello costruisce un discorso abbastanza complesso in questo suo lavoro, grazie ad una capacità di scrittura non comune nel panorama italiano. Ci sono dei momenti, specialmente in "Io sono fatto di cera", in IlCervello ricorda, un po' in maniera incredibile, il migliore Morgan de "Le canzoni dell'appartamento". Eppure le atmosfere sono totalmente diverse rispetto a quelle di un cantautore più o meno classico visto che Antonio Preziosi realizza un ep connotato da sonorità metal, ibridato ad un rap coerente e granitico. C'è sicuramente un po' di Anastasio, verrebbe da dire, anche se rispetto al rapper campano, IlCervello ha meno rabbia manieristica nella scrittura ma più grinta in fatto di arrangiamenti. Gli arrangiamenti sono però, forse, il punto più debole del lavoro di Preziosi visto, specie nella seconda parte dell'ep, risultato ogni tanto ripetitivi e non sempre particolarmente ispirati. Tuttavia IlCervello ha molte qualcosa da dire e le dice, perdonate la ripetizione, in modo veramente molto forte, diretto e preciso, coinvolgendo e accompagnando nel proprio mondo l'ascoltatore. Menzione d'onore, infine, per la terza traccia, "Il tuo posto nel mondo", che è una perfetta canzone combat-rap. Siamo quindi molto curiosi di ascoltare ancora IlCervello.
---
La recensione Spirale EP (2018) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-06-07 08:29:30
COMMENTI