Birø da Varese ci conquista con la sua malinconia.
La malinconia è un'arma potente, specialmente nelle mani di un cantautore che sa il fatto suo. Questo è il caso di Birø, che dopo la sua partecipazione al MI AMI dell'anno scorso (l'avevamo intervistato qui), oggi è tornato con un nuovo disco davvero molto interessante. "Capitolo 1: La Notte" infatti è una collezione, anzi una vera e propria parata, di tutti i lati fascinosi del cantautore di Varese che, sostanzialmente, si possono riassumere con: la bellezza della tristezza e della nostalgia. Sono infatti gli orizzonti grigi di "Unghie rotte", la quarta traccia del disco e di gran lunga la migliore, a strappare i maggiori applausi per un tipo di cantautorato, molto contemporaneo, che si concentra sui toni minori, gli aspetti residuali e gli ambiti più nascosti delle vite private. Storie insomma semplici, magari anche un po' banali e inutili ma che ci interessano perché, in fine dei conti, "parlano" anche di noi stessi. Rispetto al suo ep di esordio, che avevamo recensito qui, appare davvero molto evidente l'evoluzione anche sei i temi principali sono sempre un po' quelli. E proprio questo dato è forse l'unica nota stonata del ragazzo di Varese che per il resto non sbaglia una mossa. Se la prossima sarà in grado di rompere un po' quell'orizzonte per lui ormai solito, sapendo sorprenderci, allora avremo un nuovo cantuatore di tutto rispetto nella musica italiana.
---
La recensione Capitolo 1: La Notte di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-05-28 08:17:34
COMMENTI