Intenso, passionale e malinconico: "¡Aquí Me Encuentro!" è tutto il flamenco di cui abbiamo bisogno
Prendete "Amor", la terza traccia di questo "¡Aquí Me Encuentro!" di Matteo D'Agostino, e ascoltatela una volta, due volte, tre volte e una volta ancora. Se, sulle labbra o in mezzo al petto, vi rimane un senso di passione mai sopita, di dolce malinconia e, perché no, anche un bel ricordo di un qualcosa che non siete bene in grado di evocare nella vostra mente ma che continua ad affascinarvi, allora, in questo caso, il disco ha fatto, esattamente, "il suo dovere". Già perché Matteo D'Agostino, forte della sua preparazione musicale, finissima, riesce a costruire un lavoro che, dal punto di vista tecnico, non è manchevole in nessuna parte: siamo insomma di fronte ad un flamenco suonato, anzi per meglio dire interpretato, ai massimi livelli. Ecco quindi che, ci si domanda, "oltre alla tecnica c'è di più"? Certo che c'è qualcosa in più e pure molto, se è vero come è vero che, poco fa, abbiamo usato la parola "interpretazione". Infatti D'Agostino non si limita a riproporre pezzi di struggente bellezza come la citata "Amor" o "Paz" ma, giustappunto, le interpreta, attraverso arrangiamenti mai banali e sempre dettati dall'eleganza. Un'eleganza che, è bene sottolinearlo, tuttavia, al contrario di altri artisti, non si traduce mai un uno sterile esercizio di stile. Quindi, proprio per tal ragione, in ultima analisi possiamo affermare con sicurezza come "¡Aquí Me Encuentro!" sia proprio tutto il flamenco di cui abbiamo bisogno.
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La recensione ¡Aquí Me Encuentro! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-06-27 08:29:55
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