zanza è un cantautore dalla grande esperienza e "Dormire sonni tranquilli" è una nuova tappa del suo suggestivo viaggio nella musica
Una nuova tappa di un lungo e suggestivo viaggio all'interno della musica. Basta l'intro di "C'era una volta", il primo pezzo che compone "Dormire sonni tranquilli", per avere più chiaro che cosa zanza "sia" oggi e, soprattutto, che cosa abbia voluto comunicare con questo suo nuovo disco. Un disco che, badate bene, ancora una volta, è ricco di trovate praticamente perfette per il tipo di cantautorato di Andrea Zingoni che, anche nei pezzi strumentali, è sempre rivolto a comunicare emozioni dolce-amare all'ascoltatore, grazie d una tecnica musicale ineccepibile ed a testi non banali. Per esempio "Naufragheremo" è una ballata calda e struggente in cui zanza dimostra quanto con "la penna in mano e la chitarra imbracciata" ci sappia fare. Certo non siamo di fronte a qualcosa di "nuovo", neppure a parlarne, eppure questo "antico modo di fare le canzoni", che si avvicina più al modus operandi di un artigiano piuttosto che a quello di un componente qualsiasi della cosiddetta industria musicale, non ci ha lasciato indifferenti, anzi. Rispetto poi alle sue esperienze precedenti, qui zanza arricchisce il proprio lavoro di arrangiamenti raffinati, con quei flauti traversi che rendono il tutto un po' più speciale. Niente di nuovo insomma ma tutto, o quasi, bellissimo.
---
La recensione Dormire sonni tranquilli di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-07-26 07:59:00
COMMENTI