Sei tracce di onesto hard rock/heavy metal senza troppe pretese offerte dai Radio 8
I Radio8 sono la classica, onesta formazione a due chitarre, dedita ad un hard rock genuino e senza troppe pretese. Il loro EP di debutto Radio Hate presenta, a partire dal gioco di parole nel titolo, più o meno tutto quello che vi potreste aspettare dalla breve descrizione di cui sopra: parecchio hard rock anni ‘70/80, l’identità prevalente di queste 6 tracce, ma anche un bel po’ di New Wave of British Heavy Metal sound, con gli occasionali rallentamenti del caso e le accelerazioni, poche, oltre i rocciosi mid tempo che popolano la maggior parte della tracklist. La voce di Devis ricorda un po’ quella ruvida e punk del Paul Di Anno dei primi due album degli Iron Maiden, senza però raggiungerne l’estensione; anche chitarre e ritmica sono nel solco dei grandi classici, senza dare particolari prove di tecnica. Ciononostante, nella sua semplicità un po’ acerba l’album raccoglie pienamente lo spirito del rock pesante di qualche decennio fa nella sua versione più underground e lontana da funambolismi e iperproduzioni della sua classica deriva “da stadio”. Insomma, i Radio 8 sono un po’ come l’amico che non ha mai appeso al chiodo maglietta dei Maiden e chiodo, ancora fedele al sacro verbo della musica heavy. Se siete anche voi come quell’amico, almeno da qualche parte nel vostro cuore, fermatevi pure da queste parti a fare un ascolto.
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La recensione Radio Hate di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-11-24 22:53:50
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