Komatsu San "droppa" un grande disco: poche storie, tanto ritmo
Aldo Gambarini, aka Komatsu San, droppa un grande disco come è questo "VENjEANCE": poche storie, tanto ritmo. L'abbiamo messa giù così, in maniera abbastanza assolutoria perché, raramente, ci siamo trovati di fronte negli ultimi anni, nell'ambito dell'electroclash, in un esordio tanto convincente come quello dell'artista bergamasco. Komatsu San sin dal primo pezzo, la bellissima "Action RPG" (per noi il titolo della vita, sia messo agli atti) riesce a convincere e stupire l'ascoltatore, grazie ad un sapiente uso e sovrapposizioni di stili, echi e citazioni che vanno dalla già citata electroclash ma, ben presto, tracimano anche nella deep-house e fanno delle incursioni, sempre molto di gusto, nella dance anche leggermente più commerciale. Ecco pare proprio che il bergamasco, oltre ad una famelica curiosità verso tutto ciò che è ritmo e un grande bagaglio di ascolti nonostante la giovane età, sia governato dal gusto in praticamente ogni scelta compiuta in questo disco. Ecco perché nonostante sia, a conti fatti, un disco molto denso e fin troppo lungo, constando di ben quindici canzoni, lo spettro della noia non ha mai fatto capolino durante i nostri, ve lo possiamo assicurare, prolungati ascolti di questo lavoro. Così con una qualità media altissima, Komatsu San diventa il nostro pg preferito nell'ambito del ritmo: siamo appena partiti con l'avventura ma le statistiche, di energia, stamina, magia e "punti ritmo" stanno già schizzando alle stelle.
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La recensione VENjEANCE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-09-25 07:50:01
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