Un po’ Rancore un po’ Rejjie Snow. Intrigante.
Se escludiamo qualche storico Big (da Ensi ad Inoki passando per Bassi Maestro) chi è capace di riproporre le calde ed avvolgenti sonorità hip-hop degli anni 90 in una chiave, non dico nuova, ma quantomeno moderna, diversa. Leggermente rivisitata, aggiornata ai tempi correnti, come uno dei numerosi tentavi dei cuochi in tv di rendere light una delle tante ricette della tradizione italiana.
Norman Ego è un giovane rapper di Aosta, non a caso, i progetti lo-fi, underground o hardcore, trovano spesso spazio nei centri di provincia, lontani dai riflettori e delle mode delle grandi città. Ancora meglio se spersi tra le montagne. Non siamo certamente al cospetto di un disco perfetto, sia chiaro, ma di un lavoro che consta di alcune lacune nel suo tentativo d’essere contemporaneamente low-profile ed alto, ricercato, quando, in tracce come “Illusione” (a mio avviso, la migliore dell’album), vengono citati emblemi di un immaginario ben lontano dai clichè hip-hop, da Polanski a Lucio Fontana.
“IKIGAI”, l’ultimo ep di Norman, consta di tutti gli stereotipi sonori dell’old school senza rimanerne vittima, seppur le velleità conscious del progetto non trovino certa conferma in tutti i testi, ben rimato, scorre gradevole dalla prima all’ultima traccia.
Un po’ Rancore un po’ Rejjie Snow. Intrigante.
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La recensione IKIGAI di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-10-11 16:41:00
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