Un disco che mostra i meandri creativi dell'autore andando dal funky al cantautorato, passando per l'elettronica
Come un artista che mette su tela tanti colori per comporre un dipinto, così Joe Pansa ha unito tutti i suoi colpi di fulmine musicali passati per realizzare questo nuovo disco, “What's Matter”. Giuseppe Pansa artista lo è veramente - porta avanti in parallelo le attività di disegno e musica – e l'ampio spettro di forma e materia che è in grado di scorgere e riprodurre si traduce in un album pieno di spunti e di sfumature. Canzone dopo canzone viene mostrato chiaramente il background legato prima all'hip hop e poi al funky, ma anche al cantautorato italiano e al folk americano, con qualche inserto elettronico che conferisce all'insieme una straniante capacità di coinvolgere ed incuriosire (vedasi “Fuck you” in chiusura).
L'apertura dal titolo omonimo accompagna dolcemente l'ascoltatore nei meandri creativi dell'autore, poi “Why you” cambia tono, con la voce ovattata a porre interrogativi e a mettere a nudo le emozioni. “Lack of interiority” aggiunge nuovi ritagli, compresa una voce femminile che doppia quella principale in una sorta di ninna nanna maledetta, incentrata su temi tanto disillusi quanto reali. Con “Take me” il ritmo si sposta verso una apparente goliardia, per poi diventare serafico in “Merry old soul”. Gli elementi sono tanti e piuttosto ben assortiti, così come le idee. Attendiamo con interesse un nuovo sviluppo.
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La recensione What's matter? di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-11-27 18:37:44
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