"Lotus" è un ep che non si dimentica tra sonorità trip-hop, elettroniche e soul
Sul bancone di certi mercati, a condizioni ottimali, la frutta rimane fresca e non marcisce anche per diverse settimane. Col passare del tempo, alla stessa maniera, solo pochi dischi mantengono intatto il loro sapore, conservano i loro aromi, acutizzano la profondità dei loro misteri armonici senza ammuffire. Il piccolo ep di Ell3 è un pugno di canzoni sparse, destinate a non avvizzire. Il songwriting, leggero e diretto come una carezza, fa di Ell3 una sognatrice, un artigiano che inventa pure sonorità seducenti. Rovistando fra le memorie del trip-hop, dell’elettronica, del jazz e del soul, si rintraccia l’ispirazione del disco: un ep di sole fragranze, di aromi dall’azione duratura e benefica. Assaggiate per credere.
Il percorso delle cinque canzoni di “Lotus” è un muoversi, andare, venire interiore a contatto con la realtà ma è anche uno stare dentro al fuoco delle proprie pulsioni senza smarrirsi; ecco perché l’album ci appare come un archivio di idee rischiarato da una bella luce e mitigato da un dolce clima, anche quando si scatenano tempeste emotive. “Damn” è un brano ipnotico, dalle cavalcate elettroniche, popolato da pensieri distorti, ansie e confusioni; il singolo dell’album è “Easy” in cui si sta proprio bene: c’è una misteriosa sapienza e una sottile lucidità nelle parole e nella musica del pezzo. “HLNG” – healing - sferza il suono con un incalzare di ritmo che produce un’ubriacatura continua, vicina al sogno. “My body on you” spezza la quiete dei sussurri e “Hey ma” cambia le pareti insonorizzate in cielo azzurro. Più dentro di così, un pugno di canzoni non può arrivare.
Ammirevole nella forma e gustoso nel contenuto, “Lotus” conquista fin dal primo ascolto. Destinato a conservare fragranza e profumo nel tempo.
---
La recensione Lotus di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-12-15 19:56:10
COMMENTI (2)
Emozione pura!!
Commento vuoto, consideralo un mi piace!