Le chitarre acustiche ed elettriche suonate per raccontare qualcosa: ballate per anime resistenti e preghiere alla Luna
Le chitarre acustiche ed elettriche suonate per raccontare qualcosa. L'album “There’s a way” suggella l'ingresso ufficiale nel mercato discografico del cantautore astigiano Alessandro Fantino, che questa volta canta anche in italiano, oltre che in inglese. Le 12 canzoni del disco sono espressione di un pop classico e sentito, dal gusto un po' vintage e retrò, con contaminazioni folk, new age e rock, come nella traccia strumentale molto elettrica "Flexible Dreams".
I testi dei brani sono pensati soprattutto per trasmettere messaggi positivi, di sogno e speranza, ma anche per dipingere sensazioni notturne di rabbia e tristezza. Fra i pezzi più magici e affascinanti del lavoro ci sono la preghiera gospel alla Luna "Moonlight Prayer", attraversata da note dolci di pianoforte e atmosfere eteree, e la ballad per anime resistenti "Never Give Up". L'album si chiude intensamente con la ballata d'amore "Today With You".
Andando avanti nell'ascolto del disco si entra pian piano nel mondo di Alessandro Fantino e ci si sente a proprio agio, come ospiti trattati bene. Le tre canzoni in italiano ("Sogni", "Le parole", "La notte") sono forse quelle da perfezionare maggiormente, per resa e intensità: la scrittura, infatti, può essere più originale e sorprendente. Il consiglio per i prossimi progetti è continuare ad avanzare musicalmente verso la contemporaneità, specialmente dal punto di vista delle sonorità e dei testi, senza perdere mai di vista la propria spontanea identità artistica.
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La recensione There's A Way di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-03-09 19:19:46
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