" Cartoline dall'asilio ", è un viaggio tra i ricordi e i luoghi di MagicoMaggio
"Cartoline dall'asilio", è un viaggio tra i ricordi e i luoghi di MagicoMaggio. Nove ballate, un album che vede la partecipazione di numerosi musicisti, un disco homemade, un disco che sa di casa.
Cantautorato, venature rock e tanta genuinità.
"Cartoline dall'asilio" saluta tutti con un' aria malinconica, un profondo senso di nostalgia, un modo di fare musica old school. MagicoMaggio tratta temi quotidiani, canta anche quelli sociali. Un modo tutto personale di raccontare le storie, di cantarle, di viverle, un menestrello d'altri tempi, dal sound retrò.
Canzonette per diletto, fotografie e cartoline ritrovate in quel cassetto chiuso da tempo, riaperto un po' per caso, così appare il progetto di MagicoMaggio.
"Cartoline dall'asilio" è un modo per sognare di fare musica, di coltivare i propri interessi e la propria passione. E di certo non si possono giudicare i sogni e le passioni altrui.
Il cantautore ha confezionato un disco dolce e intimista. Un progetto che parla di lui, che racconta e lo fa con una patina un po' sbiadita. A volte l'esilio è l'unica soluzione per vedere quello che accade da lontano, con altri occhi e con maggiore lucidità. La lontananza non è sempre un male.
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La recensione Cartoline dall'esilio di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-01-27 16:16:00
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