José Andrés Tarifa Pardo Melting Pot 2020 - Cantautoriale, Sperimentale, Rock d'autore

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Spirito punk, ribelle ma anche romantico: questo è Melting Pot

Spirito punk, ribelle ma anche romantico. Se si dovesse usare una formula, abbastanza funzionale, per descrivere questo Melting Pot, nuovo disco di José Andrés Tarifa Pardo sarebbe proprio per questo. Poi certo una buona dose di cantautorato e di immaginario western e di cowboy, oltre che qualche intarsio di desert-rock godurioso, ma tutti questi aspetti sono in secondo piano. Già perché il cantautore mantovano realizza un lavoro dotato di una buona personalità, il grande maestro, ovvero Vinicio Capossela è un attimo in secondo piano, è che si segnala soprattutto per un ottimo livello degli arrangiamenti.

Già in pezzi come La polvere e la colt, la terza traccia, nonché la nostra preferita, gli arrangiamenti non sono solo funzionali alla, per così dire, filosofia e finalità del pezzo in sé, ma sono proprio belli e soddisfacenti da ascoltare. Discorso diverso, un poco diverso, per i testi che, seppur ricchi della personalità di cui abbiamo parlato prima, alle volte paiono essere stati realizzati un po' di maniera: insomma tantissimo forma, forma per altro anche bella e ben fatta, ma non così tanta sostanza. Se il nostro cowboy-mantovano riuscirà, nei suoi prossimi lavori, a trovare la giusta equilibratura per la ricetta della sua musica allora avremo non un semplice bovaro ma un temibile cavaliere della canzone d'autore nostrana. 

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La recensione Melting Pot di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-01-26 08:11:17

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