Le Fasi: Edera
Edera è il titolo del nuovo lavoro in studio de Le Fasi, band partenopea attiva dal 2012. Il disco arriva a quattro anni di distanza da Lucida Follia, album che li aveva portati in tour a fare da opening act per artisti come Clementino, Arisa e Almamegretta.
In Edera la band prova ad alzare l'asticella, si sente già dalle prime note del brano d'apertura "Camelia", in cui il groove funky del basso è sbarazzino, trascinante e assolutamente radiofonico; il testo mescola dialetto napoletano nelle strofe e l'italiano nel ritornello, tutto perfetto e orecchiabile, praticamente un potenziale tormentone. Ben riuscita anche la traccia "Via Roma", singolo che ha anticipato l'uscita del disco: stessa identica formula con la strofa in dialetto e il ritornello accessibile a tutti, anche se meno accattivante a livello ritmico. "Dint e man" invece è veramente un bel pezzo rock, che si inserisce in punta di piedi nella tracklist ma alla fine risulta essere tra i brani migliori e, probabilmente, il più distintivo e originale. Più avanti è da segnalare "O' stupore do munno", pop rock di vecchia scuola in cui il dialetto napoletano (che qui viene utilizzato per tutto il testo) conferma la sua capacità di essere incredibilmente poetico e di adattarsi benissimo a qualsiasi genere, abbinato ovviamente ad un'interpretazione degna di questo nome.
Edera è un disco di innegabile qualità, l'approccio utilizzato è stato quello di realizzare un bel prodotto pop senza trascurare nulla. Dai testi agli arrangiamenti, tutto fila verso una direzione eterogenea che non risulta mai ripetitiva o morbosa. In sostanza, si tratta di un lavoro certosino che mira ad un pubblico vario, strizza l'occhio alle radio e, al contempo, rivendica e ostenta al punto giusto il suo sangue puramente partenopeo.
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La recensione Edera di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-04-16 09:17:27
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