Suona fortissimo il nuovo disco della band romagnola Marrano, e mentre io "finisco le idee per bruciarmi la testa" come dice la seconda traccia "Blue Whale", metto play e mi sparo in cuffia "Perdere" dei Marrano.
Atmosfere grunge e chitarre sudate, testi prepotenti, mentre le strade delle nostre città sono desolate in un lunedì che sa poco di primavera, avvertiamo l'odore del distacco, l'amore liquido che inizia a schiantarsi contro il muro del nostro pensiero.
"Perdere" parla di solitudine e di ricordi, di percorsi che si uniscono alle nostre vene, dello stare insieme, del distacco, della paura dei mostri e di dire addio.
Un disco che suona rock internazionale, che ripesca gli anni '90 e la sua wave, un album super indipendente, che va ad intensificarsi sul finale.
Particolarmente tagliente, ma al contempo avvolgente, con sprazzi acidi e fiammeggianti riff di chitarra.
Un album che sottolinea tutto quello che siamo capaci di fare, quello che riusciamo a perdere, quello che magari poi ritroviamo. Un momento di acuta riflessione, di sospensione del giudizio.
"Perdere" si mostra in tutte le sue potenzialità e caratteristiche, fragilità, dimostrando di essere un disco corposo e sensibile. Un progetto agitato dalle tinte scure in un mondo elettrico tra ballad e lampi.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.