Luigi Sav Baby and Electric Guitar 2020 - Strumentale, Rock

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Corposa prova d'ascolto per il chitarrista campano: un bel tuffo nella sua vita di tutti i giorni

Alla soglia dei quarant'anni, ed in un periodo storico che verrà ricordato in modo tutt'altro che felice, Luigi Savino decide di mettersi in gioco pubblicando il proprio primo disco; il titolo di questa autoproduzione è “Baby and Electric Guitar”.

Un lavoro spontaneo, che senza troppi filtri sta a rappresentare l'estro artistico ed anche la sfera intima del compositore partenopeo: sono ben diciannove le tracce per comporre il lavoro complessivo, orientate decisamente verso il rock strumentale. Un lavoro dove Luigi Savino ha messo tanto impegno ed altrettante energie, durando nei minimi dettagli la struttura che ospita la principale protagonista di questi brani: la chitarra. Le basi infatti sono l'accompagnamento, in tale contesto spiccano i riff ed i fraseggi che attraverso le melodie provano a comunicare le esperienze della vita vissuta. Emblematico, a tal riguardo, il vagito che apre “A new life”, per un brano evocativo riguardo la nascita di una nuova vita.

Un disco da apprezzare, e che serve per conoscere meglio Luigi Savino: qualora gradiate, siete ospiti invitati a scoprire attraverso un ascolto abbondante, cosa ha da convidere col mondo l'artista di Giugliano in Campania.

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La recensione Baby and Electric Guitar di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-04-02 16:17:34

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