Quali sarebbero le sette domande da fare davanti ad uno specchio?
Le mie riguarderebbero le occhiaie che mi porto in giro per casa. Per Danjlo invece le argomentazioni sono più nobili e riguardano l'isolamento e le teorie complottiste del santone di turno, le domande quotidiane e quelle maggiormente esistenziali: "chi ci dice che siamo dal lato giusto dello specchio?" Forse, solo noi possiamo realmente decidere da che parte stare.
"Sette Domande da Fare allo Specchio" è l'album che evidenzia come sfruttare la propria produtività pur dovendo restare nelle quattro mura domestiche. Danjlo, dunque si alza dal divano e produce un disco fatto a casa, di getto, in una settimana. Riorganizza le idee, riordina tutto e butta giù sette brani che funzionano.
Per certi aspetti soft urban, su scie di velato pop, improvvisazioni elettroniche e sprazzi di beat trip-hop dal proprio soggiorno, sul proprio soggiorno obbligato, perchè dire quarantena è mainstream, che lo porta a riformulare domande e a detestare quelli che fanno la spesa, lo grida in autotune.
Gente, detestare qualcosa o qualcuno e dirlo con l'autotune ha tutto un altro sapore, provateci.
Un disco che parla in maniera sincera, che racconta la vita che scorre, che resta calmo e che riflette su ciò che che sta passando. Flusso di coscienza, parole dette davanti allo specchio, una ricerca intimista del proprio io e delle risposte che spesso non troviamo.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.