Emblematico episodio di folk-punk: disco convincente, grazie alle buone performance in studio di registrazione.
Squarciare il lockdown al ritmo di cadenze celtiche: la folk band The Rumpled (precedentemente nota come Seven Deadly Folks) pubblica un nuovo disco di brani inediti, l'extended play intitolato “Grace O' Malley”, una produzione Black Dingo Production.
Cinque episodi che suonano per rinverdire i fasti di quella musica combattiva che ha trovato, nei confini nazionali, espressione di riferimento nei Modena City Ramblers: l'ascolto scivola via senza intoppi ed è piacevole notare come l'amore possa essere cantato ed espresso senza perdersi in ampollosità. La band centra il fulcro pulsante del concept che si è preposta, in un album che si rivela piacevole d'ascolto anche su dimensioni squisitamente tecniche: ad esempio, le linee di basso sono pazzesche, non c'è altro modo di definire queste dinamiche e l'effetto collante creato con la batteria.
Se ci poniamo la domanda: si può ancora fare folk-punk alla buona vecchia maniera, ora che siamo all'inizio degli anni '20? La risposta non può che essere sì. Questa release della band trentina è l'esempio lampante di come la musica può sopravvivere alle mode e suonare sempre fresca.
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La recensione Grace O' Malley di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-05-18 02:21:59
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