Il folk-rock degli Occasionals in una raccolta dall'energia esplosiva
La fisica insegna che il nucleo è fatto di protoni e neutroni; immaginiamo che ad essi si aggiungano altre cinque particelle cariche positivamente. Ci troveremmo di fronte ad un’esplosione di energia tutt’altro che distruttiva. Ora, fisica a parte, quando sette elementi s’incontrano a formare una band e il nucleo artistico è tenacemente saldo, la reazione atomica è garantita. Gli “Occasionals” nascono nel 2011 e la loro musica crea materia indistruttibile: un mix di folk, pop, rock, determina un flusso di molecole che, entrando in circolo, sprigiona forza elettromagnetica. Questo fenomeno prende il nome di “2011-2019_vendemmie varie”: una raccolta di brani che funzionano come lente d’ingrandimento sugli ingranaggi della vita quotidiana a ritmo di ska e combat folk.
Proprio di ingranaggi e meccanismi parla “Mimosa”, un brano dal sapore tex mex che finisce per far ballare tutti sul finale. È il congegno dell’amore e della passione ad innescarsi, ma non si comprende fino in fondo il suo funzionamento. “Montecampione” è un’ode a Pantani e alla forza della motivazione e della tenacia sportiva, mentre “Distinti salumi” descrive, come in un bar sport, l’Italia degli affettati, degli aperitivi, delle ipocrisie e delle contraddizioni. La Bandabardò fa capolino, divertita, tra le sonorità e i versi di “Piero”, come a dire, solidarietà tra clandestini di colore e poveri cristi a ritmo di musica. Mannarino, invece, spunta “Dietro le quinte” e in “Astemio” e, sul finale, “Io e te” ci chiama a ballare, sino a notte fonda, in riva al mare. Dance in chiave folk.
Quindi, ricapitolando: sette elementi più otto anni di musica, in suoni bastardi e scorretti, uguale esplosione di energia. Ispirata da altri artisti? Sicuramente, ma l’attitudine a mettere in circolo tensione creativa è roba propria.
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La recensione 2011-2019_Vendemmie Varie di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-06-22 16:09:29
COMMENTI (1)
La ringraziamo davvero per la bella recensione, che ci giunge come linfa vitale in un periodo di immobilismo musicale oramai sempre più difficile da affrontare. Buona vita e buona musica, TOs