Erik Cinà e Francesco Palermo ci mostrano la bellezza del suono elettronico
"Rewind", terza traccia di questo "Coming Out" dei TNKS è un po' l'arcipietra da cui tutto parte e tutto ruota. Già perché un pezzo del genere, sapientemente arrangiato per suscitare nell'ascoltare sentimenti contrastanti, una sorta di dolce nostalgia per le cose passate ma anche un'ansia, un desiderio, un'irrefrenabile "voglia di futuro" non poteva proprio non colpirci. E dire che di tracce nel genere in questo disco ce ne sono, ce ne sono tante visto che il duo siciliano ha realizzato davvero un grande lavoro. Un lavoro denso, ricco di spunti e di rimandi anche dotti ma, soprattutto, animato da una personalità debordante, condotta attraverso una filosofia parca da grande romanzo americano: more is less si diceva una volta ed è proprio questo è il caso.
Certo il minimalismo, certo il profondo gusto per usare quel suono giusto in quel momento senza aggiungere nulla di più ma poi, a dominare ancora di più, è la sapienza con cui Erik Cinà e Francesco Palermo sono riusciti a dosare gli ingredienti: c'è la musica elettronica qui, certo l'IDM, e ci mancherebbe ma anche, e questo ci ha davvero stupito, una vena quasi lirica che si dischiude nelle code dei pezzi. Spesso e volentieri i finali delle tracce, nel mondo della musica contemporanea, sono un po' troppo secondari. Qui ricoprono il ruolo se non proprio "dell'attore protagonista" quantomeno della "guest star". Insomma, il cinematografo elettronico dei TNKS è una figata atomica di gran classe (il modo in cui si evolve "Surfing" è bello almeno quanto le declinazioni evolutive che da Charmander portano a Charizard).
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La recensione COMING OUT di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-07-01 00:00:00
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