Giovane rapper che la sa lunga: mentalità hip-hop che torna a splendere in sei tracce fuori dal coro.
Giovanissimo, ma già abbastanza maturo artisticamente per centrare la sua seconda pubblicazione discografica: il rapper ligure Gheddi rilascia “Contusioni”, nuovo capitolo della sua storia musicale.
Sei tracce a comporre un extended play che ci trasporta nelle atmosfere di metà anni '90: nonostante la giovane età anagrafica, Gheddi ha dato solide basi alla sua cultura dell'ascolto, confermate dai palchi condivisi con nomi forti quali Inoki, Claver Gold e DSA Commando, e si riflette in canzoni solide dal punto di vista lirico accompagnate a strumentali che spaziano dall'hip-hop dai crismi più classici ad incursioni nel mondo trap, sempre senza tradire il proprio focus concettuale. Perché le canzoni sono fatte di parole, ed i concetti rispettano ideologie che in Gheddi trovano un nuovo alfiere per la old school colpevolmente tralasciata da alcune personalità che hanno molto seguito, quindi la capacità di dare giuste direzioni d'ascolto a timpani meno navigati.
Questo dimostra che al di fuori delle classifiche e delle tendenze, chi ha solide basi può creare prodotti interessanti: le “Contusioni” dell'artista di Savona sono una felice nota fuori dal coro. La strada è certamente lunga, ma il cammino fatto fino ad ora ci lascia attendere speranzosi per gli sviluppi che saranno.
---
La recensione Contusioni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-06-03 00:18:22
COMMENTI