Ci troviamo di fronte a un mixtape che conferma tutte le dote del rapper di Cogoleto e che ci fa attendere il disco sempre più incuriositi.
Una delle cosa più importanti del rap è il carisma: la capacità al microfono di risultare convincenti e di sembrare dei dritti mentre si usano un sacco di parole per dire delle cose che a volte possono risultare anche imbarazzanti: rivelare parte del proprio vissuto, delle proprie sensazioni, esporsi e uscirne più forte e rispettato di prima ma anche fare lo spaccone e il gradasso. Per tutti questi motivi, possiamo dire che Tedua si dimostra uno dei più forti interpreti usciti da quella piccola rivoluzione che fu il 2016.
Tedua, tra tutti, ha sempre dimostrato una maturità e una sensibilità diversa e se già il freestyle pubblicato a inizio anno era piuttosto convincente, questo primo assaggio dei piani che il rapper ligure ha in mente per il 2020 si rivela un graditissimo antipasto. Tante rime, tanto rap e una lunga serie di ospiti che fanno molto bene.
Tra tutti i presenti, ci sentiamo di segnalare il veterano Dargen D'Amico - presente in un brano insieme a Ghali e citato da Tedua in diversi brani (anche in questo stesso tape) e Lazza, sempre on point. Ci troviamo di fronte a un mixtape che conferma tutte le dote del rapper di Cogoleto e che ci fa attendere il disco sempre più incuriositi.
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La recensione Vita Vera Mixtape di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-06-05 08:29:00
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