Il nuovo EP dei Matricola li mostra determinati più che mai a ritagliarsi un proprio posto nel rock alternativo italiano
I Matricola ci avevano già fatto una buona impressione con l’EP d’esordio del 2018, “Scusate il disturbo”, cui nel 2019 ha fatto seguito un singolo, “Del mondo”, che cantava l’avvicinarsi incalzante della fine del mondo mentre gli umani continuano a comportarsi “da cretini”. Ora la band lombarda è tornata con un nuovo EP, “L’ottavo giorno della settimana”, che condensa in quattro tracce la loro formula che almeno a giudicare da questa nuova produzione vira con più decisione verso un rock alternativo carico e adrenalinico a tinte sempre più emo, quasi i nostri si fossero trovati al centro durante un frontale a tutto gas avvenuto tra un tir carico di Zen Circus e Ministri e un pulmino trainante le ceneri dei My Chemical Romance. Dagli illustri cocci raccolti sembrano venute fuori queste quattro tracce che si mostrano muscolose – grazie alla sezione ritmica che pesta duro – ma anche ben nutrite da riff di chitarra massicci che sostengono una voce affatto precisa ma più che credibile nel suo ruolo di interprete dei problemi generazionali di cui si fa carico.
L’EP si apre con “Se mi cercano”, che oltre a travolgere con i suoi riff incendiari mostra subito anche una netta evoluzione del combo milanese per quanto riguarda i testi, semplici ma sempre più profondi e ragionati. Con un pulsar di tamburi si apre poi “L’animale che ho visto stanotte”, pezzo dalle atmosfere cangianti che invece mette in chiaro la capacità dei nostri di costruire impalcature emozionali mutevoli per i propri brani. È a questo punto che giunge la title-track, indubbiamente il pezzo più riuscito del lotto, con quel refrain ficcante che non si leva dalla testa. A chiudere il lotto ci pensa l’inquietudine di “Via donatori di sangue” che, al contrario, è il pezzo un po’ più zoppicante ma che nulla toglie ad un lavoro ben fatto che fa dei Matricola una band decisamente promettente.
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La recensione L'ottavo giorno della settimana di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-06-27 20:52:56
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