Un esperimento stimolante a cui André Kellerberg è riuscito a dare un senso specifico
Le dita che mordono i tasti, il pianoforte che impazzisce e diventa feroce, poi di nuovo docile da lasciarsi accarezzare, contemplando infinite diverse sfumature. “Present/Tense” di André Kellerberg è un mondo a cui si affiancano universi paralleli, un viaggio sghembo e ideale da cui si esce storditi ma pieni di stimoli.
Una sensazione restituita nella composizione e nell’esecuzione da parte dell’artista, che ha concepito i brani nel periodo della quarantena con il desiderio di catturare il disordine della vita nell’eccezionalità di quei giorni, ponendosi la sfida di realizzare un album in poco tempo e in stile lo-fi.
Si spiegano così la bassa qualità della registrazione, la presenza di suoni e rumori di fondo, l’imperfezione di alcuni passaggi. Ma è proprio in questa immediatezza che si determina la naturalezza del processo creativo, in grado di dipingere un quadro estremamente reale con cui si riesce ad entrare facilmente in sintonia.
“Present/Tense” è un esperimento stimolante a cui André Kellerberg è riuscito a dare un senso specifico fotografando un’istantanea originale dentro la quale ritrovarsi, ripercorrendo i pensieri e le sensazioni di un periodo particolare.
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La recensione Present/Tense di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-08-07 14:43:01
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