Omelettes Du Mal: Le poids d'être perdu
Gli Omelettes Du Mal sono un duo cagliaritano composto da Eleonora Matuozzo e Giuseppe Tradori, formatosi nell'estate del 2019 un po' per svago e un po' per necessità. Il progetto arriva solo un anno dopo alla pubblicazione di questo primo disco intitolato Le poids d'être perdu, che contiene dieci brani che miscelano volutamente la lingua italiana con quella francese per questioni di stile e di musicalità del linguaggio.
Il loro è un pop leggiadro, che si culla sull'onda del cantautorato itpop degli ultimi anni ma caratterizzato da un affascinante bilinguismo esaltato dalla vocalità sensuale e moderna della Matuozzo. Nella prima parte del disco troviamo brani brevi e orecchiabili nei quali possiamo sentire influenze importanti, su tutte vengono in mente i Baustelle, La Municipàl e Francesca Michielin. Da segnalare il brano d'apertura "Jamais Avant Trois Heures" e "Naufrage", brani diversi ma entrambi caratterizzanti. Nella seconda parte del disco l'atmosfera diventa più malinconica e notturna, anche se lo stile non cambia e si resta sempre su un pop abbastanza radiofonico ("Pas Important") o con qualche momento di estremo fascino d'oltralpe ("Fruits Rouges").
L'accoppiata sarda riesce al primo colpo a sfornare un lavoro interessante, dai tratti abbastanza originali e con melodie piacevoli. Pur non facendo nulla di trascendentale, gli Omelettes Du Mal ci regalano dieci brani di pop semplice e asciutto, senza strafare.
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La recensione Le poids d'être perdu di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-08-21 08:16:00
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mmmmh