Da quello che mi risulta, del loro primo demo gli Alterea hanno realizzato due versioni: una ridotta (“Alterea Demo”, composta dai brani “Arsenico”, “Azionealinea”, “Ipnosi”) ed una estesa (“Alterea Home Demo”, che oltre alle suddette canzoni ne comprende altre otto). Ecco, purtroppo a noi è capitata la seconda.
Mi spiego: i primi tre pezzi del disco inviatoci (che in definitiva sarebbe l’intero “Alterea Demo”), godono di un discreto appeal trasfuso da un sound vigoroso ed appassionato; le altre suonano assolutamente scialbe a causa di ritmiche sfocate e performance vocali timide ed incerte.
Una chiara prova di immaturità per una band che dà l’impressione di essere arrivata al “traguardo” delle prime tre canzoni con il fiatone e dopo aver sparato tutte le cartucce a propria disposizione. Ed allora quel piacevole grunge-rock (che a tratti rimanda a certi Ritmo Tribale) del trittico iniziale non può che essere interpretato come un’oasi persa in un deserto di inconsistenza ed incertezza, un deserto che ha i suoi picchi di aridità in brani come “Cadendo In Me” e “Mela Marcia” (fastidiose cantilene).
Che altro dire? Beh, la scarsa qualità di questo disco, fa di certo pensare che per gli Alterea sarebbe stato meglio distribuire soltanto la versione ridotta del loro demo. Con ciò avrebbero potuto lavorare meglio alle altre canzoni e, magari, appoggiandosi allo studio (“Hitil Word”) utilizzato per “Arsenico”, "Azionealiena” e "Ipnosi”, evitare di registrarle in presa diretta. E comunque, in attesa di maturare, sarebbero, perlomeno, riusciti ad occultare i loro attuali limiti.
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La recensione Alterea Home Demo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-01-27 00:00:00
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