Elettra_z 14' dentro la mia testa 2020 - Cantautoriale, Blues, Pop rock

14' è un tempo più che sufficiente per sentire il ritmo ossessivo del pensiero che si avvita su sé stesso. Partendo dal titolo dell’ep (“14' dentro la mia testa”), si possono intuire le riflessioni provocatorie di Elettra_Z, i suoi pensieri pungenti e sfacciati, il suo orgoglio femminista pronto a dar vita a canzonette per bad girls deluse da uomini superficiali. Bastano 14' a condurci idealmente in un viaggio nella mente e nel cuore di una donna in controluce, che celebra la sua solitudine allontanandosi da un amore malato. Attitudine pop, scrittura scarna, nessuna visione poetica in tema sentimentale, connotano questo disco dalla forte sensibilità femminile.

Si comincia da “Maledetto” e il disco prende a macinare con un tiro pop rock infervorato: maledetto è il disordine che regna dentro e fuori di sé dal momento in cui lui non c’è più. La narrazione scorre rapida, in un getto di pensieri che dalla pancia esplodono in bocca con frenesia ossessiva. Dissonante e deragliante è la scrittura di “Ti auguro una cagna”, volutamente enfatica, corroborata da una retorica prevedibile. Il blues di “In tangenziale” è mitigato da un lirismo più conciliante e sono le architetture melodiche di “Vetro” a interessare di più con le sue uggiose atmosfere.

Un disco pensato come un’ode al cambiamento, al disordine interiore, all’inquietudine romantica che fa strage di anime perse ma che poi si riscoprono solide, migliori. Un disco pop immediato, schietto, di trasparenza emotiva.

Elettra_z14' dentro la mia testa Cantautoriale, Blues, Pop rock

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TRACKLIST

• 1. Maledetto
• 2. Ti auguro una cagna
• 3. In tangenziale
• 4. Vetro

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La recensione 14' dentro la mia testa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-11-11 19:34:00