"Aria", nuova uscita della cantautrice valdostana Helen, è un album che tiene fede al proprio titolo: un po' aereo, leggero come una nuvola, ideale per questi tempi in cui spesso ci troviamo rinchiusi in casa.
La terza uscita di HELEN, Aria, è un disco che, a dispetto della giovane età dell’artista, presenta una maturità e una coerenza e chiarezza davvero invidiabili. I riferimenti musicali dei tredici brani sono chiari: un pop elettronico ricco e stratificato che strizza l'occhio all'indie, innestato su basi r’n’b e condito da tante piccole finezze elettroniche che richiamano la prima Björk. Il risultato convince grazie al suo essere classico senza risultare stantio, parallelamente al suonare moderno senza sembrare modaiolo. La scelta di cantare sia in inglese che in francese dona freschezza al tutto, e permette ad HELEN di giocare liberamente con musicalità e parole molto diverse fra loro, riuscendo a rendere questa commistione perfettamente naturale.
Aria è uno di quei dischi che tengono fede al proprio nome: è un album ampio, arioso, che riempie i polmoni e fa respirare. In questi tempi in cui spesso ci troviamo a non poter uscire di casa potrebbe essere esattamente il disco di cui abbiamo bisogno. HELEN dimostra di essere un giovane talento da tenere d’occhio: la speranza è che tutte quelle intuizioni e audacie che ora si trovano sullo sfondo della sua musica maturino e trovino lo spazio necessario per emergere e arricchire ulteriormente un suono che ha le potenzialità per stupire davvero.
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La recensione Aria di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-01-31 00:09:00
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