Otto tracce i cui saliscendi emozionali riescono a catalizzare l'attenzione dell'ascoltatore. Buona prova rock per i Bluedaze.
Un forte impianto immaginifico ad accompagnare questa nuova produzione dei Bluedaze: “Skysurfers” è molto più che una proposta di brani, è un concetto applicato alla creatività per creare un filo unico che narra la speranza e la capacità di elevarsi dalla palude che a volte è questa Terra. L'elaborato, a lenta maturazione, è reso disponibile attraverso RC Waves/Artist First.
Otto brani a comporre la proposta d'ascolto: nel titolo è già presente il nucleo tematico portante, con “Skysurfers” che significa, letteralmente, surfisti del cielo. Un messaggio onirico e positivo, che evoca i saliscendi ritmico-emotivi ai quali l'album ci farà abituare. La pasta sonora è eterogenea e riesce ad alternare, con sapienza, episodi più groovy e maggiormente votati alla malinconia, senza perdere quella solarità che dispone bene i timpani dell'ascoltatore.
I Bluedaze si dimostrano praticamente inappuntabili in questa performance in studio di registrazione: “Skysurfers” risulta un ascolto piacevole, strutturato senza incertezze e magnetico dalla prima all'ultima nota. Non ci sono incongruenze nel cammino della band, quindi via libera al processo creativo finalizzato a nuove release musicali.
---
La recensione Skysurfers di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-11-19 00:00:00
COMMENTI